• Pubblicata il 19/04/2012
• Autore: Orazio

Sodomia estiva da uno sconosciuto - San Marino Trasgressiva

Un anno fa, vacanza estiva in Grecia con la mia ragazza, 26 anni, fisico magro ma con un culo tondo e sporgente che attira gli sguardi di uomini e donne. La cosa mi eccita notevolmente e più di una volta le ho confessato, in modo scherzoso, che avrei voluto vederla "usata" da qualche sconosciuto, ma lei non mi ha mai preso sul serio.

Era un pomeriggio caldo, tornavamo in macchina dalla spiaggia, lei aveva su il bikini e un vestitino copricostume che le copriva appena il culo.
Eravamo in una zona di campagna, mi venne un'idea e le proposi di fermarci in una stradina per farmi fare un pompino, cosa che lei in genere gradiva molto.

A un tratto feci finta di avere caldo, volevo tenere la portiera aperta e le proposi di uscire dalla macchina e venire dal mio lato per continuare il lavoro stando inginocchiata fuori dalla macchina, mentre io ero seduto all'interno, al posto guida.
In realtà speravo che in questo modo qualcuno nei paraggi ci notasse.

A un tratto vidi un tizio che si avvicinava, sui 50-55 anni.
Senza che lei si accorgesse della cosa, le proposi di abbassarsi lo slip a metà coscia e di sollevarsi il vestitino sopra il culo, lasciandolo scoperto.
Pensò che fosse per eccitarmi di più con le mie solite fantasie perverse e fece come le dissi.
Lo sconosciuto si avvicinò e notai che fissava lo spettacolo che aveva davanti, figa depilata e un culo tondo irresistibile.

La mia ragazza capì che c'era qualcosa di strano ma le dissi di stare tranquilla perchè era solo un guardone, e continuò il lavoro di bocca.
Passai la boccetta di olio abbronzante al tipo, che capì cosa volevo che facesse, annuì con una smorfia di soddisfazione.

Vidi che armeggiava con un cazzo bello grosso, ben più del mio, e dopo essersi spalmato l'olio lo appoggiò sul culo della mia ragazza, senza preservativo.
Lei ebbe un sussulto, a quel punto capì tutto e cercò di guardare di lato, senza tuttavia riuscire a vedere lo sconosciuto, ma dicendo soltanto "Fai piano che così me lo rompi !".
Mi sentivo umiliato perchè stava concedendo allo sconosciuto qualcosa che molto raramente mi dava, anzi era da un po' di tempo che si rifiutava categoricamente di farsi inculare da me.

Il tizio le entrò dentro con un paio di spinte decise, lei fece qualche verso di lamento, poi disse "Piano, che ce l'hai grosso !". Anche qui il riferimento al paragone con le mie dimensioni era chiaro.
La situazione mi eccitava in modo assurdo, lui la inculava energicamente e lei continuava a gemere cercando di spompinarmi.
Lei era sempre inginocchiata con le gambe fuori dalla macchina e la testa dentro, china sul mio cazzo.
A un certo punto la troia mi disse: "Cornuto, mi stai facendo rompere il culo senza preservativo da uno sconosciuto.. Impara da un vero maschio come si fa !"
Il vecchio doveva aver sentito quelle parole perchè prese a fare dei versi da maiale, mentre oltre a pompare col cazzo, palpava le chiappe stupende della mia ragazza.

Poi lei disse "Col cazzetto che hai ti puoi fare una sega mentre mi faccio inculare, se vuoi.." sempre con delle smorfie di dolore perchè le stava rompendo il culo.
Dovetti finirmi da solo con una sega perchè quelle parole furono troppo eccitanti, dopo qualche istante lo sconosciuto emise una serie di grugniti, stava eruttando nel culo della mia ragazza.
Lei non godette, ma quando capì che lo sconosciuto stava sborrando fece una faccia da troia rivolta verso di me, dicendo "Sto bastardo mi sta riempiendo l'intestino con la sua sborra.. sei contento amore ?".
Il tizio si sfilò e senza dire una parola se ne andò, la mia ragazza non volle guardarlo in faccia..

Che esperienza, ragazzi.. Mi eccito ancora al solo pensiero..

Orazio

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